Qualcuno ha detto che la malattia genetica del protestantesimo è la divisione. In parte quest’affermazione è vera e su diverse questioni, principalmente di carattere etico, i protestanti sono effettivamente divisi tra loro. Una cosa, però, ci unisce, ed è il riferimento all’autorità unica della Bibbia nella Chiesa. Solo questa ci conduce a Cristo e ci rivela l’amore salvifico di Dio.
Sulla base di questa convinzione, la SBBF e la SBI hanno dato vita a questo progetto, per aiutare le nostre chiese a trovare un momento di unità intorno alla Scrittura proprio quando ricordiamo quella generazione di riformatori e riformatrici della chiesa che hanno rimesso la Bibbia al centro della vita dei cristiani e delle cristiane.
Il nostro auspicio è che il fatto di tradurre insieme la Bibbia possa rappresentare un germe di unità e proporsi come uno spazio d’incontro per imparare a valorizzare la ricchezza dei doni che ci ha fatto il Signore, lasciandoci alle spalle lo spirito di chiusura e di autosufficienza che ogni tanto ci caratterizza.